sabato 9 ottobre 2010

Ecovillaggio: incontro in Lunigiana






Ecovillaggio: un termine a cui sto pensando molto spesso da molti anni e con una frequenza ormai quotidiana e che sto trasmettendo nei miei discorsi fra gli amici. Non intendo approfondire qui, anche se lo meriterebbe. Qui intendo solo riportare un resoconto, una descrizione breve del primo incontro tenuto l'ultimo we di settembre 2010 in Lunigiana (quella striscia di terra di Toscana che si incunea fra l'Emilia Romagna e la Liguria, ovvero la punta più a nord). Si tratta di una mail inviata ad una persona interessata e che non era presente. Una sintesi che può interessare anche altri e quindi la riporto volentieri...


Cara Anna Maria,
è bello sentire la tua curiosità... parlarti dell'incontro in Lunigiana non mi è facile, ma a grandi linee la posso mettere così... Daniele Alibrandi di Trento è un amico che ha messo gli occhi su un terreno di 8 ettari in Lunigiana e chiede "rinforzi/adesioni" per la creazione di un ecovillaggio che ricalchi/riproponga lo stile di vita dei nativi americani e che ne rifletta il grande rispetto verso la natura. Io, insieme ad altri seguiamo da diversi anni Manitonquat, un nativo Wampanoag (America nord orientale) che viene in Italia a tenere seminari e summercamp (campi estivi). Secondo la tradizione tribale ci incontriamo in cerchio e coltiviamo le nostre relazioni. Molti gruppi che seguono il "sentiero rosso" fanno cerchi, ma non tutti i gruppi mettono l'attenzione sulle relazioni e sono molto pochi i nativi che ci danno quei messaggi utili per entrare in relazione profonda, cosa che riteniamo fondamentali per poter creare qualcosa insieme. Io sono di Vicenza e da noi si fanno cerchi ogni due o tre settimane, ma quando ci incontriamo con Manitonquat proveniamo da molte parti d'Italia. Comunque si tengono cerchi regolarmente a Cecina (LI) e a Cerveteri (Roma) oltre che da noi. Insieme ad altre tre persone organizziamo in agosto un evento chiamato Summercamp, della durata di una settimana/dieci giorni, dove insieme a Manitonquat approfondiamo le nostre relazioni ed impariamo a vivere insieme in una dimensione fraterna. Daniele questa estate è venuto prima ad un finesettimana a Vicenza e poi al summercamp (presso il Villaggio Verde a Cavallirio (NO)), portando i suoi amici di cerchi e ha trovato una buona sintonia con il nostro percorso. Così, già al summercamp avevamo fissato un incontro per fine settembre per visitare questo terreno. E così è stato. Eravamo in 23 persone La maggior parte di noi è stata al summercamp, quindi ci siamo trovati in cerchio per approfondire le nostre intenzioni e per capire come muoverci. E' anche venuto Antonio De Falco (si occupa di agricoltura sinergica) a parlarci della sua esperienza pluridecennale con la creazione di ecovillaggi. Il posto è molto bello, ma per tutti non è ancora la cosa fondamentale da vedere. Fra di noi ci sono persone pronte subito a partire e altre meno pronte, ma questo non è un problema, dobbiamo solo capire come gestire tutte le energie disponibili. La cosa fondamentale che cogliamo tutti sono: conoscersi, incontrarsi spesso e trovare le nostre affinità e curare le nostre relazioni umane ed energetiche con Madre Terra. D'altra parte per vivere insieme dobbiamo prima di tutto affezionarci l'un l'altro e sentire di essere connessi e interdipendenti. Il nostro prossimo incontro sarà a Trento da Daniele e sua moglie Patrizia il fine settimana del 30/31ottobre/1novembre (sabato/dom/lun). Si pensava già per l'estate di organizzare un "Village Camp" di una settimana per vedere come riusciamo a gestire le nostre energie pratiche per poter ospitare tutti coloro che vogliono avvicinarsi al nostro progetto. Comunque stiamo muovendoci ancora in zona "conoscenza". Credo che prima di un terreno definitivo vogliamo il gruppo, la tribù, un senso di appartenenza reciproca e di amore. Nei cerchi noi facciamo così.